Perugia

Capoluogo della Regione Umbria adagiato su una serie di colline, Perugia è una città di origine antichissima che nasce come piccolo insediamento di popolazioni umbre. Gli etruschi la trasformano in una potente città-stato, una delle dodici lucumonie dell’Etruria tra loro alleate. In epoca romana è un fiorente e strategico municipio.

Nell’alto medioevo finisce sotto il dominio bizantino e dalla seconda metà dell’VIII secolo entra a più riprese nella sfera d’influenza papale. Nella prima metà del XII secolo nasce il libero Comune e nel 1139 sono attestati dei priori scelti per governare. Il Duecento e il Trecento per Perugia sono secoli di grande sviluppo urbanistico, con l’elevazione di molte torri. Notevole è anche l’espansione nel territorio umbro, grazie a campagne militari di successo. Alla fine del Trecento inizia l’epoca delle signorie a Perugia. La più importante fu quella dei Baglioni, cominciata nel 1438, sotto la quale la città si impone come un centro artistico e culturale del Rinascimento.

Nel 1540 il territorio perugino è assoggettato dallo Stato della Chiesa, che nei due secoli successivi consolida il suo potere su tutta l’Umbria. Il 14 settembre 1860 la città viene affrancata dalle truppe piemontesi e l’anno dopo entra a far parte del nuovo Regno d’Italia.

Perugia possiede due cinte murarie, quella più piccola, di origine etrusca, sorta tra il IV e il III secolo a.C., e quella medievale, edificata tra XIII e XIV secolo, che si sviluppava per circa nove chilometri.

visitare perugia

Corso Vannucci è la via principale, quella del passeggio e dello shopping, che ricalca il cardo massimo della città etrusca e romana, ovvero l’asse principale in senso nord-sud. Tra i simboli del centro storico si ricordano L’Arco Etrusco del IV secolo a.C., detto anche Arco di Augusto, in origine una delle entrate della città etrusca, fatta ristrutturare dall’imperatore Ottaviano Augusto nel 40 a.C., la Fontana Maggiore realizzata tra il 1274 e il 1278, magnificamente decorata con bassorilievi scolpiti da Nicola e Giovanni Pisano, e la Rocca Paolina costruita tra il 1540 e il 1543 per volere di papa Paolo III su progetto di Antonio da Sangallo il Giovane. Oggi è attraversata da un percorso pedonale meccanizzato che collega Piazza Partigiani a Piazza Italia.

Tra i tanti edifici privati e pubblici di varie epoche che arricchiscono il centro storico, meritano una visita il Palazzo dei Priori edificato a più riprese tra il 1293 e il 1443, con la Sala delle Udienze affrescata dal Perugino tra il 1498 e il 1507, il Palazzo del Capitano del Popolo costruito tra il 1472 e il 1481, il cinquecentesco Palazzo Della Penna, edificato sui resti di un anfiteatro romano, e Palazzo Sorbello, che custodisce nei sotterranei l’affascinante Pozzo etrusco.

Riguardo l’edilizia sacra, si può partire dalla cattedrale di San Lorenzo realizzata tra il 1345 e il 1490 e dalla basilica di San Domenico, fondata nel 1304, che è la chiesa più grande dell’Umbria, per proseguire in tutto il centro storico, tra piazzette vicoli, alla scoperta di tante altre chiese, molte di origine medievale, più volte rimaneggiate.

La chiesa di San Michele Arcangelo è di origine paleocristiana. Fu realizzata nel V secolo a pianta circolare, sui resti di un tempio pagano del quale furono riutilizzati i materiali.

Al X secolo appartengono la basilica di San Pietro e la chiesa di Sant’Antonio Abate, al XII secolo la chiesa di San Costanzo e la chiesa di San Fortunato, al XIII secolo la chiesa di San Fiorenzo, la chiesa di Sant’Agostino, la chiesa di San Bevignate, la chiesa di San Francesco al Prato, la chiesa di San Michele Arcangelo, la chiesa di Santa Giuliana e la chiesa di Santa Maria di Monteluce. Trecentesche sono la chiesa di Sant’Ercolano e la chiesa di Santa Maria Nuova, quattrocentesca è la chiesa di San Bernardino. Al Cinquecento va ricondotta la chiesa del Gesù, seicentesca è la chiesa di San Filippo Neri e settecentesca la chiesa di San Severo.

Perugia è un’importante città universitaria, provvista di varie biblioteche, archivi e musei. Citiamo il MANU – Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria, nell’ex-convento di San Domenico, il Museo dell’Opera del Duomo accanto alla cattedrale cittadina e la ricchissima GNU – Galleria Nazionale dell’Umbria, interna al Palazzo dei Priori, che contiene opere dal XIII al XIX secolo di grandi artisti come Duccio di Buoninsegna, Beato Angelico, Gentile da Fabriano, Piero della Francesca, Niccolò Alunno, Benedetto Bonfigli, Benozzo Gozzoli, Melozzo da Forlì, Pinturicchio, Perugino e Luca Signorelli e Pietro da Cortona.

Perugia è conosciuta nel mondo anche per la produzione dolciaria, grazie allo storico marchio Perugina. Ogni anno qui si svolge “Eurochocolate”, kermesse che attira gli amanti del cioccolato da tutta Europa. Per la musica è invece da ricordare “Umbria Jazz”, la più importante rassegna italiana di jazz, che dal 1973 accoglie nel mese di luglio gli amanti del genere.

Torna in alto